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Discopatia L3 L4: sintomi, rimedi, esercizi

 

Discopatia significato

Che cos’è la discopatia?

Come approfondito anche in altri articoli, la discopatia è un processo di degenerazione a carico del disco intersomatico, il disco intervertebrale posto tra una vertebra e quella contigua superiore o inferiore. Tra ciò che i pazienti potrebbero leggere nei propri referti, oltre alla dicitura discopatia, vi è anche la terminologia vertebre disidratate, discopatia degenerativa, degenerazione del disco, riduzione dello spazio intersomatico, discopatia multipla, degenerazione vacuolare del disco, disco intervertebrale consumato e altre terminologie tra loro sinonime.

Nel caso la discopatia interessi la zona lombare, si parlerà di discopatia lombare, mentre a livello cervicale o dorsale si parlerà di discopatia cervicale o discopatia dorsale. Discopatia vertebrale, invece, è un termine più ampio che può indicare un processo di degenerazione a qualunque livello della colonna vertebrale.

I dischi della colonna vertebrale hanno la funzione di ammortizzatore tra una vertebra e l’altra e contengono al loro interno il nucleo polposo – sostanza gelatinosa racchiusa all’interno del proprio “involucro” chiamato anello fibroso. A causa di movimenti ripetitivi, posture mantenute nel tempo, tipologie specifiche di lavoro o cause congenite, è possibile che i dischi intervertebrali vadano incontro a degenerazione dando vita a quella che viene definita protrusione discale o discopatia.

Un’ultima informazione importante prima di addentrarci nel merito delle tipologie di discopatie, è bene sapere come tra la terza (L3) e la quarta (L4) vertebra lombare sia molto meno frequente vi siano discopatie – al contrario di quanto avviene, invece, a livelli più inferiori come L4 L5 ed L5 S1.

 

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Discopatia L3 L4 tipologie 

Esistono diverse tipologie di discopatia e tra queste le principali sono:

  • discopatia grado 1, discopatia grado 2 e discopatia grado 3 – a seconda delle dimensioni della discopatia stessa o delle dimensioni della protrusione;
  • discopatia involutiva;
  • discopatia presacrale;
  • discopatia disidratativa;
  • discopatia artrosica;
  • discopatia vascuolare.

A prescindere dalle tipologie di discopatia, ciò che è bene tenere a mente che vi è una grande differenza tra queste ultime e le ernie del disco. Queste ultime, infatti, si caratterizzano per una vera e propria rottura del disco intervertebrale che causa la fuoriuscita del liquido contenuto al suo interno e il possibile contatto con le radici nervose (causando cervicobrachialgia a livello cervicale o sciatica a livello lombare).

A seconda del tempo di insorgenza dei sintomi, invece, le discopatie possono essere suddivise in discopatie acute (insorte da pochi giorni o settimane), discopatie subacute (insorte da poche settimane a mesi), discopatie croniche (con sintomi che persistono da oltre 3 mesi).

L’elenco delle precedenti discopatie (in particolar modo il primo legato alla patologia alla base dei disturbi), purtroppo, non dà alcuna informazione di tipo clinico, né tantomeno sulla tipologia dei sintomi. Seppur sia vero che la discopatia artrosica è più comune nei soggetti anziani (conseguente all’artrosi) e che quella di basso grado sia più frequente nel paziente giovane, non vi sono differenze sostanziali nelle tipologie di sintomi – come vedremo nelle prossime righe.

 

Discopatia L3 L4 sintomi

Sintomi discopatia: quali sono i più comuni?

Così come le altre discopatie a carico della colonna vertebrale, la discopatia L3 L4 può generare dolore o rigidità a carico della zona lombare (mal di schiena, schiena rigida, mal di schiena al risveglio) e limitazione del movimento del busto in generale. Trovandosi in una zona più alta della schiena, è possibile che i sintomi non siano localizzati nella zona più bassa della schiena vicino al bacino ma nella zona più alta alla base delle coste.

In linea generale, i sintomi sono simili a quelli delle altre discopatie e l’unico elemento differenziante potrebbe essere quello della localizzazione (più alta in caso di interessamento del disco tra la terza e la quarta vertebra lombare).

Tuttavia, nel momento in cui la discopatia o la protrusione discale peggiora e si trasforma in una vera e propria ernia del disco (seppur non sia detto che succeda), i sintomi provenienti dalla zona compresa tra L3 ed L4 cambieranno in modo significativo da quelle delle discopatie L4 L5 ed L5 S1. Qualora vi sia interessamento della radice nervosa L3 o L4, infatti, i sintomi che il paziente riferità saranno localizzati nella zona anteriore del ginocchio, nella zona interna alla coscia o nelle zone precedenti fino alla parte interna della tibia fino al piede.

 

Discopatia L3 L4 esercizi

Gli esercizi più efficaci per la discopatia L3 L4 sono quelli che migliorano la mobilità della colonna vertebrale e la forza dei muscoli estensori del tronco - i muscoli posteriori della colonna vertebrale. Le discopatie sono disturbi molto comuni anche nella popolazione asintomatica (senza alcun dolore) e sono principalmente secondarie a uno scorretto lavoro muscolare e alla conseguente rigidità (esclude le cause congenite). Per questo motivo, gli esercizi di rinforzo della muscolatura della parete posteriore del busto sono i più indicati, associati alla terapia manuale eseguita da un fisioterapista specializzato in ambito muscoloscheletrico con lo scopo di ridurre la tensione muscolare e ridurre la rigidità per far sì che gli esercizi possano essere eseguiti nella modalità più agevole e corretta possibile.

Gli esercizi dovranno essere prescritti e supervisionati dal fisioterapista nelle prime fasi del disturbo per poi essere proseguiti in autonomia dal paziente a domicilio. La terapia manuale, come detto, ha lo scopo di rilassare la muscolatura della schiena e rendere più agevole gli esercizi. Tra le diverse tecniche che il fisioterapista potrebbe proporre al paziente rientrano le tecniche di mobilizzazione articolare (movimenti passivi eseguiti dal fisioterapista con paziente rilassato), tecniche muscolari (tecniche di rilassamento per ridurre la tensione a livello dei muscoli posteriori della colonna vertebrale) o manipolazioni vertebrali.

 

Ecco alcuni link utili con esercizi efficaci per la discopatia L3 L4 proposti anche per la lombalgia (clicca su "lombalgia" per vedere gli esercizi) o la discopatia L5 S1 (clicca su discopatia L5 S1 per vedere gli altri esercizi).

 

 

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