Fisioterapia a Rimini: come funziona e come rivolgersi al professionista
Rivolgersi al fisioterapista a Rimini: come funziona?
Rivolgersi al fisioterapista è molto semplice, ma è bene sapere che vi sono diversi ambiti nei quali il fisioterapista potrebbe svolgere la propria professione.
La prima distinzione è la libera professione (solitamente in uno studio professionale di fisioterapia) o l'attività da dipendente per pubbliche amministrazioni (come l'ospedale) o per altri entri privati o privati-convenzionati.
Una prima grande differenza, anche nella zona di Rimini e provincia, così come nelle altre zone geografiche, è l'attesa. Infatti, solitamente, i tempi d'attesa per ricevere cure o trattamenti fisioterapici da professionisti qualificati che lavorano in pubbliche amministrazioni o enti privati-convenzionati sono più lungi rispetto alle cure ricevute dai professionisti che svolgono la libera professione in ambito privato.
La seconda differenza è la diagnosi medica. In linea di massima, infatti, i pazienti si sottopongono a trattamenti fisioterapici presso enti privati-convenzionati o strutture ospedaliere dopo aver ricevuto una diagnosi medica (solitamente da parte del medico specialista in ortopedia, fisiatria o neurologia) e una prescrizione di trattamenti fisioterapici che, impropriamente, vengono definiti "in convenzione".
Per fare solo alcuni esempio, è il caso di:
- interventi chirurgici (protesi d'anca, di ginocchio, ricostruzioni legamentose o esiti di fratture);
- patologie neurologiche (esiti di ictus, sclerosi multipla, neuropatie);
- patologie croniche o dolore cronico (mal di schiena persistente, cervicobrachialgia persistente, artrosi d'anca o di ginocchio).
Riassumendo, il percorso di cure che un paziente potrebbe ricevere nell'ambito delle strutture ospedaliere o private-convenzionate, solitamente, è:
- diagnosi medica;
- prescrizione di trattamenti o cure fisioterapiche;
- rivalutazione o controllo medico specialistico.
Fisioterapista a Rimini: è sempre necessario avere diagnosi e prescrizione per le cure fisioterapiche?
Fortunatamente, la risposta è no.
Nel caso dei fisioterapisti in libera professione, che solitamente lavorano nel proprio studio professionale di fisioterapia, non è necessario aver ricevuto una diagnosi medica (dal medico di medicina generale, dal medico specialista in fisiatria, ortopedia o neurologia). In questo caso, quindi, il paziente potrà contattare direttamente il fisioterapista e rivolgervisi in tempi molto brevi.
Il fisioterapista, attraverso la propria valutazione (colloquio e visita del paziente), è in grado di identificare le situazioni per le quali la valutazione di un medico si rende necessaria. In questo caso specifico, pertanto, al termine dell'anamnesi (colloquio) e della valutazione attraverso test specifici eseguiti durante la visita, il fisioterapista potrà interfacciarsi direttamente o indirettamente (attraverso il paziente) per ulteriori approfondimenti se ritenuti necessari sia dal fisioterapista stesso che dal medico di medicina generale o dallo specialista.
Fisioterapista a Rimini: libera professione e fisioterapista privato
Per tutte le ragioni citate nelle righe precedenti, anche nei casi (che ci sono serviti solo come esempio) di interventi chirurgici, patologie neurologiche o patologie croniche, così come nel caso di tutte le altre patologie muscoloscheletriche, il paziente potrà rivolgersi direttamente al fisioterapista che lavora in libera professione semplicemente contattandolo.
La diagnosi medica non è necessaria per intraprendere un percorso fisioterapico, ma in alcuni casi la valutazione di tipo medico si rende indispensabile per intraprendere le cure con il fisioterapista.
Come scegliere il fisioterapista a Rimini
Nella zona di Rimini e provincia sono presenti numerosi studi professionali privati di fisioterapia e diversi professionisti con specializzazioni differenti.
Ogni fisioterapista, così come avviene nell'ambito delle specializzazioni mediche (pediatria, neurologia, ortopedia, ginecologia o altro), è specializzato in un ambito specifico. Le specializzazioni del fisioterapista, infatti, possono essere diverse e le principali sono:
- ambito pediatrico;
- ambito neurologico;
- ambito respiratorio;
- ambito cardiologico;
- ambito geriatrico (pazienti anziani);
- ambito ortopedico-traumatologico e muscoloscheletrico.
Il consiglio per tutti i pazienti è quello, quindi, di scegliere il fisioterapista sulla base delle proprie specializzazioni, proprio come avviene nel momento in cui vi è la necessità di rivolgersi a uno specialista che, infatti, è specializzato in un ambito ben preciso.
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